lunedì 14 marzo 2011

Tre protagonisti del Risorgimento

Durante il Risorgimento tanti sono stati i personaggi  illustri : Giuseppe Mazzini, Carlo Pisacane, Camillo Benso conte di Cavour, Massimo D’azeglio, Giuseppe Garibaldi, Vittorio Emanuele II e Pio IX. Le notizie relative a questi personaggi sono molte, soprattutto per quanto riguarda  le loro idee, le numerose vittorie, le sconfitte, le cospirazioni e gli esili. Tutti loro, insieme a tanti giovani uomini meno noti  hanno contribuito a fare la storia del nostro paese. Di alcuni di questi personaggi vogliamo spiegare il  perché furono importanti per il Risorgimento.

v   Giuseppe Mazzini (1805 -72): uomo politico e scrittore. Nel 1830 entrò nella carboneria e per questo fu denunciato e costretto all’esilio. A Marsiglia fondò la “Giovane Italia” il cui ideale era di rendere l’Italia “una, libera, indipendente, repubblicana”.
Allo scoppio dei moti del 48  si recò a Milano e a Roma, dove fu eletto triumviro della repubblica, ma con la caduta di questa dovette di nuovo rifugiarsi all’estero. Contrario alla monarchia, tentò nel 70 di sbarcare a Palermo, ma fu arrestato e imprigionato. L’ultimo periodo della sua vita lo trascorse a Pisa sotto il falso nome di Brown.
v   Giuseppe Garibaldi (1807-82): era un generale e patriota italiano. Nel 33 aderì alla giovane Italia e partecipò ai moti di Genova dove dovette fuggire dalla polizia che gli aveva decretato la pena di morte. Nel 1948 partecipò alla prima guerra d’Indipendenza, l’anno successivo a Roma combattè per la Repubblica romana. Nel 60 organizza l’epica spedizione dei Mille Alpi consegnando all’Italia il Mezzogiorno. Nel 1862 tenta la conquista di Roma. Durante la terza guerra d’indipendenza nel ‘66 conduce vittoriosamente le sue truppe a Monte Suello e a Bezzecca.
v   Camillo Benso conte di Cavour (1816-1861): uomo politico e statista. Deputato al parlamento subalpino, fu ministro dell’Agricoltura e Commercio, poi delle Finanze e presidente del Consiglio dei Ministri del regno di Sardegna. Partecipò alla guerra in Crimea in seguito alla quale riuscì per primo a portare ad una conferenza  europea il problema dell’Unità d’Italia. Ottenne, in seguito l’alleanza di Napoleone III nella guerra contro l’Austria. Riuscì a convincere Garibaldi a cedere Napoli e la Sicilia al futuro re d’Italia. Nel 1861 trasformò il regno sabaudo di Sardegna in regno d’Italia.
                                            
       Nayra Costantino
       Forciniti Filomena
       Emilia Guzzo
       Monica Riccio
       Giada Cataldi
       Federica De Flaminio
       I OSS

Nessun commento:

Posta un commento